In seguito al recente caso ignominioso degli infami delle forze dell'ordine non riesco a far altro che rispondere in un modo.
Tutta la mia solidarietà alla mamma di Federico Aldrovandi
Invito i lettori alla lettura di
http://ita.anarchopedia.org/Violenza_della_polizia
Brutalità poliziesca
Seppur l'uso della forza da parte delle forze di polizia e dell'esercito venga strettamente regolamentato dalle leggi, esistono prove in cui gli stessi hanno pesantemente abusato dei loro poteri: si va dai "semplici" pestaggi alla violenza durante manifestazioni ed eventi sportivi, sino a veri e propri casi di omicidi; tutti questi abusi, talvolta sono stati compiuti da singole individualità (quelle che ipocritamente i media chiamano "mele marce"), talvolta invece si è trattato di vere e proprie operazioni illegali che hanno goduto dell'appoggio esterno di alti funzionari dello Stato e della classe politica. In tutti i casi essi sono il risultato di un'educazione e di un addestramento che tende a disumanizzare e a considerare pericolosi per l'ordine sociale gli antagonista, i ribelli, gli emarginati, i carcerati, ecc.
Episodi recenti
Recentemente sono saliti alla ribalta della cronaca diversi casi di omicidio compiuti dalle forze di polizia
Marcello Lonzi, ucciso nel carcere di Livorno l'11 luglio 2003;
Federico Aldrovandi, assassinato il 25 settembre 2005;
Riccardo Rasman, morto a a Trieste il 27 ottobre 2006;
Aldo Bianzino, trovato morto nel carcere di Perugia il 14 ottobre 2007
Gabriele Sandri, ucciso da un “colpo accidentale” l'11 novembre 2007;
Giuseppe Uva, violentato e ucciso in caserma il 14 giugno del 2008
Stefano Cucchi, ucciso durante custodia cautelare il 22 ottobre 2009;
http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/
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Venerdì 29 Giugno 2012 18:29
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